Claudio Gay
CLAUDIO GAY nasce a Milano nel 1988.
Studia composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano e pianoforte nella classe di A. Rebaudengo, e nel 2010 si diploma sotto la guida della professoressa D. Ghigino. Parallelamente studia recitazione, a Campo Teatrale, perfezionandosi poi presso il Laboratorio di Formazione Permanente di A.T.I.R. Teatro Ringhiera.
Partecipa, dal 2006 ai “Seminari di Tecnica e Interpretazione musicale” di Torre Pellice, prima come allievo, suonando sempre ai concerti finali, poi come pianista assistente. Come solista ha suonato con l’orchestra Aloisiana e l’orchestra Carisch di Milano, e in duo con la violinista Leila Negro per diverse istituzioni, come la “Società dei Concerti” di Milano, i “Concerti nel Chiostro”, l’”Estate Musicale” dell’Isola d’Elba. Il duo è stato premiato ai concorsi internazionali di Cogoleto e di Riccione. Sempre a Riccione ha vinto nel 2012 il primo premio per la musica da camera con la violinista Lucia Zanoni.
Nel 2009 è stato maestro accompagnatore nella produzione dell’opera “Ferrovia Sopraelevata” di Buzzati/Chally al Piccolo Teatro di Milano. Sempre nel 2009 la sua opera per bambini “Il Principe Granchio” viene rappresentata al Teatro dal Verme di Milano.
Dal 2011 al 2013 frequenta all’Accademia Chigiana il corso di perfezionamento di composizione di musica per film con il Premio Oscar Luis Bacalov. La sua opera “Le Sconfitte”, di cui ha curato anche la regia, dal 2010 è ospitata da importanti teatri come il Teatro Lirico di Magenta e il Teatro Cenacolo Francescano di Lecco. Con l’Orchestra da camera della Val Pellice ha realizzato nel 2010 “Il Maestro e Margherita , oratorio per voce recitante, soprano e mezzo soprano e nel 2012 il lied “Gli Emigranti” su testo di Edmondo De Amicis. Da marzo 2013 è “composer in residence” presso il Visby International Center for Composers di Gotland (Svezia). La sua opera “Tre Cose (a Caso) sull’ Amore” è stata prodotta dalla Biennale di Venezia nell’ottobre 2014, al Teatro Piccolo Arsenale.
Dal 2017 è direttore artistico della stagione di musica da camera dello Spazio DiLà (Milano). Dal 2018 suona in formazione stabile con la pianista Claudia Schirripa. La sua opera “Don Perlimplino è andata in scena nel luglio 2021 al Circolo Filologico Milanese.